Leonardo Sinigaglia è membro del Comitato Organizzatore di Liberiamo l’Italia
E’ stata indetta da parte del comitato “Liberiamo l’Italia” una manifestazione nazionale contro l’Unione Europea e a favore della sovranità democratica dei popoli per il 12 ottobre a Roma. Giovine Italia da subito risponde a questa chiamata promuovendo e supportando questa iniziativa.
L’azione vale più di mille parole, e sarebbe da ipocriti tirarci ora indietro adducendo ridicole scuse dal piglio aristocratico, buone forse per professori e dottrinari ma in netto contrasto con la natura del nostro movimento e gli scopi che per questo ci siamo prefissati. E’ il nostro stesso periodo storico, segnato dai continui attacchi ai danni della libertà dei popoli, ad imporre una prassi radicale che sappia sfruttare ogni occasione per restituire alle oligarchie padronali i colpi. Per questo, in nome della comune battaglia contro il sistema capitalista e la sua emanazione politico-finanziaria che prende il bugiardo nome di “Unione Europea”, siamo pronti a collaborare attivamente con qualsiasi altra forza che si riconosca nella Costituzione della Repubblica così come ci è stata trasmessa dai Padri Costituenti, e che si dimostri solerte nella lotta per la conquista delle libertà fondamentali e della sovranità popolare.
Il 12 ottobre ogni affiliato alla Giovine Italia sarà a Roma in qualità di italiano, chiediamo ad ogni nostro simpatizzante, sostenitore o lettore di fare altrettanto, in modo da contribuire, con la sua forza, alla creazione di un grande movimento di contestazione che possa difendere il popolo da attacchi e soprusi.
Parteciperò alla manifestazione condividendo il patriottismo costituzionale e aspirando all’autodeterminazione del nostro popolo. Contro la Nato braccio armato del progetto criminale imperialista e per uscire dalla schiavitù della UE. Per la sovranità monetaria e anche per la sovranità alimentare perché i nostri figli non vengano avvelenati. Contro le nultinazionali criminali che lentamente ci uccidono. Patria o Muerte!
Era ora che accadesse speriamo che funzioni
Partecipo per una serie di motivi fondamentali, per dare voce e speranza per coloro che sono stati derubati, imbrogliati, privati del cibo e della loro dignità per le nuove famiglie impedite di svolgere pienamente il ruolo naturale e costituzionale quale ricambio generazionale. Partecipo perché non voglio essere complice con la politica italiana del perseverare su una strada piena di cadaveri realizzati dagli stessi paesi che si trovano all’ interno della Ue.
Credo che fermamente coloro che hanno impiantato questo programma di morte, per la legge causa effetto, noi siamo l’ effetto, verrà distrutto inesorabilmente, realizzando un effetto catena e riprendere in mano il percorso dei nostri antenati, i costituenti e i partiti della Costituzione italiana del 1948.
Stavolta, lo chiediamo agli Americani, ai Russi e al Vaticano che ne sarà dell’ Italia e dei nostri ragazzi. Spero che da questa iniziativa si formi una squadra operativa specialistica e pluralista affinché si venga dato ai cittadini il mal tolto. E che da buoni samaritani diamo speranza e conforto, quelli che hanno bisogno italiani.
Partecipo anche per l’ effetto di Bibbianesca memoria il ratto degli innocenti tolti ai genitori per la commercializzazione dei figli, se questo non è peggiore dei tedeschi che sterminavano famiglie intere italiane ed ebree nei campi di concentramento, oggi divenute case famiglie.
Partecipo anche per far capire al presidente della Repubblica che serve polso determinazione richiamando chi si è dimesso e i com partecipanti dei due partiti che hanno siglato il contratto, di riprendere indietro il governo e andare avanti ma stavolta con la presenza di un vero presidente della Repubblica che alzi i toni tuo bando verso i politici che buttano fango sul lavoro che si sta svolgendo. Partecipo perché il Popolo italiano è sovrano per dettare le condizioni alla politica e non viceversa, anche perché Dio ci ha fatto a sua immagine e somiglianza, ci da la vita e non la morte.