La nostra associazione aderisce alla manifestazione del 12 ottobre
Aderire ad una manifestazione è una scelta responsabile e coraggiosa, ed è una scelta “politica”. Una scelta dettata dalla consapevolezza che stiamo vivendo, in Italia e nel mondo, una pericolosa deriva verso il progressivo abbandono della legalità costituzionale, sostituita progressivamente dalla brutale legge del mercato: la legge del più forte.
Da tempo “il Mercato”, abusando facilmente di Istituzioni sopra nazionali lontane ed opache, si è sostituito agli Stati nazionali nella decisione su qualsiasi processo produttivo, con in mente un unico faro: il profitto privato.Ma il mercato, per definizione, è indifferente ad ogni “effetto collaterale”, come povertà, disoccupazione, precariato crescenti, e la evidente distruzione degli equilibri ambientali.
Questa follia è inaccettabile!
Leggi elettorali illegittime ci hanno sottratto il diritto di sceglierci liberamente i nostri rappresentanti; le Istituzioni sono ora occupate da persone cooptate dall’alto e non scelte da noi, che antepongono sistematicamente gli interessi della finanza internazionale a quelli della popolazione.
In un processo lento e continuo, il mondo dell’informazione (e della formazione) è diventato strumento propagandistico di manipolazione delle informazioni e del consenso. Senza che ce ne accorgessimo – e senza che buona parte della popolazione se ne sia ancora resa pienamente conto – è avvenuto unpassaggio integrale del “potere di decidere”: dagli Stati, alle istituzioni finanziarie.
Economia e finanza, un tempo sottoposte alla responsabilità della politica, che è idealmente al servizio di tutti, sono ora pienamente controllate e governate daun sistema finanziario privato e sopra nazionale, intento a curare esclusivamente i propri interessi privati. Gli obiettivi del bene comune, pur definiti dalla Costituzione, sono stati abbandonati.
Chi ha messo il naso nei meccanismi di mercato e nei Trattati internazionali, è ben consapevole del legame mortale che unisce gli interessi della finanza speculativa a tutte le Istituzioni sopra nazionali, nessuna esclusa, inequivocabilmente informate al principio inaccettabile della “indipendenza della finanza dalla politica” e della “non ingerenza della politica nell’economia”.
Questo è il tempo allora di riprenderci le nostre responsabilità, di condividerle, di non lasciarci dividere da problemi falsi o marginali, per pretendere invece, uniti, il rispetto integrale della legalità costituzionale.
Tempo dimettere un definitivo bavaglio ed una stringente mordacchia, una volta per tutte,a questa finanza mondiale, irresponsabile e folle, che antepone i diritti globali del capitale e delle merci a quelli delle popolazioni.
Tempo di far capire alle persone che occupano poco degnamente le Istituzioni, che hanno giurato sulla Costituzione ma la calpestano e la ignorano, che non siamo più disposti ad ingoiare in silenzio.
Per questo l’associazione, che pure è editrice di una rivista che si proclama indipendente, apartitica e plurale, fa una scelta di campo precisa: fra la Politica ed i Mercati, scegliamo la Politica.
Per restituire alla politica tutte le sue responsabilità, è tempo di ricordarci, tutti, che la Repubblica siamo noi, ed abbiamo dei doveri che la Costituzione ci impone di assumere.
Il 12 Ottobre, a Roma, Sovranità Popolare APS manifesta insieme al popolo italiano, finalmente unito, per il ripristino della legalità costituzionale, per il ritorno ad una piena rappresentanza, per lo smantellamento dei meccanismi di potere illegittimamente usurpato dalla finanza mondiale.
Non siamo soli. Altri popoli nel mondo sono con noi. Tutti i popoli del mondo condividono gli stessi interessi di pace, fratellanza, solidarietà ed eguaglianza, e ovunque sono frustrati e soggiogati dai meschini interessi di chi vorrebbe continuare indisturbato a giocare con i soldi, creati dal nulla, fuori dal controllo della legge.
Si stanno lentamente risvegliando, tutti, e dobbiamo essere consapevoli della circostanza che l’Italia è certamente fra i paesi all’avanguardia in questo processo mondiale di Risveglio.
Tempo di Rivoluzione Legale: per passare dalla legge selvaggia dei mercati globali, folli e irresponsabili, al rispetto della vera legalità: quella a favore dei popoli del mondo. Per ulteriori letture: liberiamolitalia.org
Fonte: Sovranità Popolare APS
Complimenti per la lucida analisi e per il coraggio nel mettersi in gioco. Che sia di esempio per i tanti che ancora stanno alla finestra. E’ ora di prendere nelle mani, ognuna e ognuno, la propria responsabilità di lavoratrici, cittadine, patriote e democratici tutti. E’ ora di difendere la Repubblica italiana, la Costituzione, lo Stato sociale, i diritti e la libertà.