L’Appello alla manifestazione del 12 ottobre è stato firmato da oltre duecento Promotori e sottoscritto da oltre duemila cittadini (le adesioni continuano ad arrivare copiose). Chiunque fra i Promotori abbia desiderato partecipare ai lavori del Comitato organizzativo è stato ben accetto, ed ha potuto portare le proprie proposte alla valutazione collegiale.
Nel comitato esistono culture, visioni ed orientamenti diversi, ma lo sforzo costruttivo comune è sempre quello di superare le divisioni per tendere alla condivisione delle scelte.
La massima convergenza è presupposto indispensabile per poterci liberare dalle mille catene che oggi ci opprimono, visibili e invisibili.
Si è scelta per questo motivo una manifestazione apartitica e senza bandiere di partito.
Si è anche deciso all’unanimità di ammettere oltre al tricolore italiano ed alle bandiere nazionali delle delegazioni estere che parteciperanno, qualche bandiera tricolore con al centro la stella bianca, quale simbolo storico del Comitato di Liberazione Nazionale.
Ci è apparsa infatti evidente la coerenza con i nostri intenti di un simbolo che rappresenta molto chiaramente l’idea che l’unione fra diversi è possibile, ed è necessaria alla liberazione.
Rammentiamo a tutti coloro che sono in cerca di orientamento, che la stella bianca è simbolo patrio presente perfino nello stemma ufficiale della Repubblica italiana.
Ci dispiace che alcuni fra quelli che hanno firmato il comune appello, e che quindi perseguono i nostri medesimi obiettivi, pur non avendo chiesto di partecipare personalmente ai lavori interni al Comitato organizzatore, abbiano preferito criticare aspramente e direttamente sul web questa nostra scelta, e arrivino a prendere le distanze dall’intera manifestazione.
Invitiamo quindi tutti a manifestare unitariamente sabato 12 ottobre!
Il Comitato Promotore
09 ottobre 2019