
Moreno Pasquinelli
Nella prossima primavera il Parlamento italiano dovrà ratificare il famigerato Trattato europeo dall’ingannevole nome “Meccanismo Europeo di Stabilità” (MES).
Come Liberiamo l’Italia abbiamo pubblicato un dossier per spiegare quanto minaccioso il Trattato sia per l’Italia e il nostro popolo e il 6 dicembre scorso abbiamo promosso un presidio di protesta e di informazione sulla questione del MES, sotto il Parlamento.
Quel presidio voleva essere l’inizio di una grande campagna di sensibilizzazione e mobilitazione per sventare la ratifica del Trattato da parte del Parlamento italiano.
Proprio allo scopo di dare slancio a questa campagna e di definirne le modalità, si è svolto a Roma, presso il centro congressi Cavour, il 18 gennaio scorso, un primo incontro nazionale promosso da Liberiamo l’Italia. Nella foto sopra la presidenza con Paolo Maddalena, Nino Galloni, Vadim Bottoni e Moreno Pasquinelli.
La riunione, in modo molto costruttivo, ha discusso su come strutturare la campagna che dovrà concludersi con una grande manifestazione nazionale a ridosso dell’eventuale ratifica del Parlamento. E’ stato costituito un gruppo di lavoro sulla comunicazione, affinchè la battaglia contro il MES abbia il massimo successo.
E’ chiaro a tutti che c’è bisogno della massima unità e di costruire quindi un ampio fronte di cittadini, forze politiche e categorie sociali affinchè la mobilitazione sia massiccia.
Per questo tutti i presenti hanno convenuto sulla necessità di riconvocarsi per i primi di febbraio.
QUI il testo che noi di Liberiamo l’Italia abbiamo proposto ai presenti come traccia di discussione.
L’UE é stata un fallimento. Sono passati 18 anni ma oramai i nodi sono arrivati al pettine dove la finanza e il liberismo hanno segnato per sempre la storia di questo contenitore di stati é arrivato al capolinea.
Evidentemente il mes ragiona in una logica bancaria togliendo di fatto tutte le altre componenti per dare equilibrio alla strategia politica. Se poi si certifica che ogni volta si attuano transazioni finanziarie con strumenti che prevedono sempre come collaretali le abitazioni degli italiani lasciando libere le grandi aziende di chiedere prestiti e dare come collaterali i loro capannoni e pou fughono dove vogliono ….. nei paesi dell’est …lasciando famiglie nell’incertezza e lasciando il governo Otaloano senza strumenti di salvataggio facendo solo pagare sempre il conto alla comunità.
Sono veramente preoccupato per il mio paese, sono convinto che dietro questa casta politica al potere fatta di incapaci peones, straccioni, ci sia qualcosa che non va. Liberiamoci da questa Europa, non dei popoli ma di banchieri e poteri forti.
Il MES è un trattato veramente molto pericoloso per l’Italia così come è formulato e per il poco che è dato di conoscere.
E’ veramente vergognoso che Conte – presidente nominato, non eletto dal popolo italiano, con i suoi compari ministri, si sia asservito alla Germania ed alla Francia.
E’ un trattato da bocciare senza se e senza ma!!!!
Manifestare il dissenso non basta:occorre denunciare la magistratura che non vigila
in merito a leggi,accordi o provvedimenti anticostituzionali!!!!!