Le cronache giornalistiche dei pestaggi di Catania, di quelli di Salerno sono passate nel silenzio generale, ma fanno paura. Il silenzio delle Istituzioni preoccupa. Sembra volerli legittimare. È del tutto irrilevante la causa che li ha determinati. Quando un cittadino è inerme a terra, chiunque esso sia, per nessuna ragione può essere colpito. Ogni singolo inutile colpo è un atto contro la nostra democrazia.
La questione si fa ancor più delicata quando gli abusi di autorità vengono commessi in nome della tutela della salute pubblica in regime d’emergenza. In regime di totale compromissione dei nostri diritti fondamentali di libertà. Siamo più deboli. Indifesi.
Abbiamo letto in questi giorni di una famiglia di Livorno pesantemente multata perchè “rea” di aver portato la propria figlia di 8 anni ad un controllo medico dopo un trapianto di midollo osseo. Stessa sorte per un’infermiera di Genova che lavora in un centro Covid 19 che ha chiesto al marito di andarla a prendere a fine turno perchè sprovvista di patente. Per non parlare di un’anziana di Roma che, in coda per entrare al supermercato per fare la spesa, si siede ma viene fatta subito alzare da un militare dei Carabinieri. Idem per un’altra anziana di Pozzuoli che stava andando in Chiesa a pregare. Per non parlare della presentatrice Federica Torti che viene multata per essersi recata a fare la spesa in tuta da ginnastica e zainetto.
Oggi, per la celebrazione del 25 Aprile, leggo che a Milano una decina di persone tra i quali un anziano sarebbero stati oggetto di un intervento violento da parte della polizia. “Un ragazzo buttato a terra per essere bloccato. Una ragazza colpita con una gomitata al volto per la concitazione. Un anziano fermato da due agenti sull’asfalto ed un’altra ragazza spinta via con la forza.”
“Semplici controlli per i decreti sul Coronavirus”. Questa sembra essere stata la risposta delle fonti ufficiali. Se questi sono semplici controlli per i decreti sul Coronavirus noi crediamo che come cittadini dobbiamo essere tutti molto preoccupati. Ancor più per il silenzio delle Istituzioni.
Fonte: Huffington Post