Ricordo titoloni dell’Espresso, di Avvenire, di Repubblica che puntavano il dito su Salvini e sul decreto “sicurezza”, urlavano al pericolo fascista.
Tutto il PD era schierato con questo coro, anzi ne era ispiratore con la sua rete territoriale e nelle redazioni dei media.
Quanto resta della sinistra delle ZTL produceva grafiche con Salvini vestito da duce, appeso a testa in giù e via con la stessa idea: questo ci sta togliendo le libertà e stiamo entrando in un nuovo fascismo.
Dove sono? Dove si sono nascosti oggi che a forza di decreti del presidente del consiglio dei ministri si impongono disposizioni che presuppongono una situazione di guerra?
Dove sta il loro europeismo, perchè non lo tirano fuori ora che in Europa solo l’Italia ha imposto ai cittadini misure draconiane senza affiancarle da misure economiche adeguate?
Sono vietate le manifestazioni a vario titolo, Conte dice che sono vietati gli assembramenti, termine molto caro al fascismo. E’ vietato manifestare, è chiaro?
Sono certo che se al governo ci fosse stata la Lega non avrebbe potuto fare di meglio. Ma sarebbe stata accusata di fascismo. Ora che al governo c’e’ il PD è per senso civico.
Un governo che merita rispetto non tratta i cittadini come bambini deficienti. Un governo che non ha paura non vieta il dissenso dei cittadini che – fino a Costituzione in vigore – hanno il diritto di manifestare le proprie opinioni, fosse anche indossando tute e sfilando a tre metri di distanza!
E’ stata stravolta la Costituzione, la sovranità popolare è stata buttata nel cesso, il governo emana decreti provvisori con forza di legge ma mai convertiti in legge.
I giudici, i dirigenti delle forze dell’ordine, i direttori delle testate mediatiche, insieme a tutti i politici e i funzionari di Stato si stanno rendendo responsabili di atti contro il Popolo italiano.
Giova ricordare loro quanto scrisse Antonio Gramsci, che di fascismo se ne intendeva, come se ne intendeva di sollevazione popolare:
“Ciò che avviene, non avviene tanto perché alcuni vogliono che avvenga, quanto perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia fare, lascia aggruppare i nodi che poi solo la spada potrà tagliare, lascia promulgare le leggi che poi solo la rivolta farà abrogare, lascia salire al potere gli uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare.”
*Umberto Spurio è membro del Comitato popolare territoriale Campania
Il fascismo in Italia non è mai tramontato siamo passati dall’occupazione nazifascista all’occupazione criminale associazione
Yankee&crucchi che è la stessa cosa!
Spiacente, ma come già detto in chat con gli amici di LIT della Lombardia, l’analisi nazionale è gravemente deficitaria, deludente e controproducente.
Finchè non si denuncerà A MONTE questo atroce inganno, smascherando le menzogne che ci costringono e ci costringeranno a rinunciare ad una vita da esseri umani, rifiutandoci di essere equiparati a dei pericolosi infetti, (ben poco) ambulanti, finchè non ci riapproprieremo dei gesti che ci rendono umani, come i baci, gli abbracci e le feste conviviali, finchè non porteremo alla luce i crimini realmente commessi a Bergamo e Brescia, occultati con vergognosa spettacolarizzazione hollywoodiana ed efficienza crematoria ingiustificabile, per i quali i responsabili dovranno pagare, finchè saremo noi stessi a richiedere l’applicazione delle inutili, sciocche, aberranti, inumane e disgreganti misure “anticontagio”, tutto il resto delle rivendicazioni, pur se corrette, varranno ZERO al quoto.
Il Covid 19 è una INFODEMIA, che si cura a casa con compresse da 5 euro già esistenti sul mercato da anni (Plaquenil a base di Idrossiclorochina), che colpisce meno di quanto abbiano fatto influenze stagionali negli inverni precedenti (salvo appunto i casi anomali delle province citate), non gonfiate da panico, omissioni, bugie, approssimazioni e terrorismo.
Se a qualcuno non è ancora ben chiaro, per quel che riguarda i nostri carcerieri, questo giochino si protrarrà all’infinito, grazie anche al nostro beneplacito sulle accettazioni degli inutili, dannosi, grotteschi e umilianti DPI. E’ un “liberi mai” che stravolge la nostra anima e le nostre vite, imperniato sulla paura,sulle minacce e sulle infondatissime previsioni orrorifiche, lanciate come dardi avvelenati sul nostro futuro, mentre attorno a noi la normalità sarebbe già una realtà evidente e riconquistabile in un lampo.
Tutti passi che se non rivelati, ci porteranno dritti dritti verso la vera pandemia stragista, verso il controllo totale di massa, verso le vaccinazioni globali, verso la piena realizzazione del più bieco tecno fascismo che si possa immaginare.
Occorre quindi svegliarsi e alzare il livello dell’analisi e dello scontro sul piano medico, umano e mondiale. Limitandoci alle ragioni economiche e al grido di “torniamo a lavorare in sicurezza”, non saremo altro che una ridicola sfaccettatura complementare al demoniaco neolibersimo.
SVEGLIA ! SVEGLIA ! SVEGLIA !
Roberto Azzena