Comunicato stampa
FOLIGNO: NO ALL’ORDINANZA BAVAGLIO
Come dicono tanti folignati: «A Zuccarì, ma dai retta a Salvini o ai piddini?»
Il governo non ha fatto in tempo a prorogare l’assurdo stato d’emergenza, che il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini si è allineato ai diktat della dittatura sanitaria con l’ordinanza 190 del 28 luglio con cui impone l’uso obbligatorio delle mascherine anche negli spazi esterni dei locali pubblici, imponendo inoltre agli esercenti orari di chiusura penalizzanti.
Come se non bastasse, perché inserire la problematica della diffusione audio (persino al chiuso) nell’ordinanza, nonostante vi sia al riguardo una precisa legislazione nazionale sempre vigente?
Zuccarini terrorizza i cittadini di Foligno mentre l’Umbria risulta la regione in cui il covid è scomparso o quanto meno ha perso del tutto la sua aggressività.
Denunciamo con forza un’ordinanza che colpisce e lede gravemente i diritti personali e civili dei cittadini, soprattutto dei giovani colpiti al cuore nelle loro esigenze di socialità e i gestori di molti locali della città che vedranno ulteriormente ridotti i propri incassi.
Diciamo no a restrizioni sempre più invasive della libertà e della privacy.
Non accettiamo misure indegne di un paese che si dice democratico, tanto più in totale assenza di evidenze scientifiche e cliniche che avallino la necessità delle misure adottate.
Liberiamo l’Italia – Foligno