Domenica a Firenze scenderemo di nuovo in piazza per manifestare la nostra contrarietà alle politiche governative sul COVID. Avevamo cominciato i primi di Maggio insieme agli amici di Vox Populi quando la città era ancora, intabarrata e impaurita, chiusa in casa. Allora eravamo poche decine, in un’atmosfera che ricordo spettrale. Poi, il 21 Giugno, ci siamo ritrovati in parecchie migliaia all’appuntamento indetto dal Movimento 3V in piazza Santa Croce che ha segnato simbolicamente, per molti di noi, l’inizio della primavera e la fine del tetro, tenebroso lockdown.
La Marcia della liberazione del 10 Ottobre a Roma ha permesso il coagulo di diverse realtà locali fiorentine con le quali abbiamo iniziato un percorso di scambio e conoscenza reciproca che ci ha permesso di ribadire pubblicamente la nostra contrarietà alle chiusure anti covid durante un bel presidio sotto la Prefettura il 31 Ottobre. Gli appuntamenti in piazza sono continuati con cadenza regolare: ora davanti alla sede Rai, ora nel vicino comune di Sesto Fiorentino.
Ad ogni appuntamento si sono creati nuovi contatti, intessute relazioni, crescendo in numero e consapevolezza. Ogni giovedì sera ci ritroviamo, molto carbonari, nelle case degli amici o in qualche locale che coraggiosamente sfida i divieti e tiene aperto.
Ora, un nutrito numero di sigle, partiti, liste locali, associazioni politiche, indice questo nuovo appuntamento per Domenica 13 Dicembre. Gruppi di artisti hanno garantito la loro presenza con performance teatrali e momenti di intrattenimento musicale.
Liberiamo l’Italia ha contribuito con successo a creare in città un ampio, combattivo e determinato fronte di opposizione. Molte delle parole d’ordine della manifestazione sono le nostre: no al coprifuoco, basta austerità, basta UE, basta con la gestione scriteriata della pandemia.
*Alessandro De Giuli CPT di Firenze