Ecco quanto ho scritto ai rappresentanti sindacali della mia amministrazione.
Buongiorno,
nel novembre 2011, si insediava il governo di Mario Monti, l’uomo delle oligarchie finanziarie incaricato di applicare le politiche di austerità volute da Bruxelles e smontare l’impalcatura socio-economica della Costituzione italiana.
Dopo dieci anni, le medesime oligarchie hanno espresso un nuovo uomo solo al comando, che ha il compito di demolire quanto rimane valido in tema di principi fondamentali e libertà civili in nome di una asserita emergenza sanitaria, che dura da diciannove mesi ormai e che non è dato sapere se e quando finirà.
Una volta inserita una licenza per lavorare tutto è possibile. Anche introdurre, nel futuro prossimo, una licenza obbligatoria per avere figli o per vivere. E il prezzo e le condizioni della licenza li stabilirà il governo, senza alcuna discussione pubblica. Questo accade quando lo Stato di diritto crolla sotto i colpi dello stato d’emergenza che diventa stato d’eccezione e, infine, stato di prevenzione.
“Grazie” a media, partiti, istituzioni e anche ai sindacati per aver permesso e favorito questa inedita deriva totalitaria.
Tanto vi dovevo.
Non hanno ancora vinto, c’e’ ancora tanto posto disponibile nelle patrie galere. In Inghilterra hanno creduto che Schwab avesse costruito autisti robotizzati ripieni di AI e guarda dove sono andati a finire – SCIOPERO GENERALE E BOICOTTAGGIO DI TUTTI I MASS MEDIA, NOI SIAMO TANTI PIU’ DI LORO. E REFERENDUM ABROGATIVI A BIZZEFFE. BASTA LAMENTARSI. ADESSO O MAI PIU’.
Sono d’accordo. Mettiamo da parte la malattia italiana della lamentazione e del tanto ormai…e diamoci da fare per organizzare uno storico SCIOPERO GENERALE. FERMIAMO IL PAESE E FERMEREMO IL GOVERNO. Poi le patrie galere faranno posto.