Comunicato stampa congiunto Liberiamo l’Italia Umbria, Fronte del Dissenso Umbria e Movimento Italia Risorge
Informiamo che a seguito delle gravissime dichiarazioni pubbliche rilasciate in conferenza stampa nei giorni scorsi dal signor Michelangelo Agrusti, Presidente di Confindustria Alto Adriatico, abbiamo presentato alla procura della Repubblica un esposto al fine dell’accertamento di ipotesi di reato per tramite del nostro componente Gianluca Cirignoni. Il signor Agrusti dichiarava quanto segue: «L’opinione è che il peso di una eventuale restrizione deve gravare su coloro che non si sono vaccinati, che sono dei disertori. Se questa è una guerra, questi sono disertori, vedete anche in guerra c’è chi non si arruola perché ha paura, ma viene preso messo al muro e fucilato, qua non dovremo fucilare nessuno ma dobbiamo certamente far pesare su questi la loro diserzione».
Le dichiarazioni del signor Agrusti sono totalmente inaccettabili perché discriminano, diffamano, minacciano deridono e vilipendono il popolo italiano e sono ancor più gravi perché rilasciate nell’ambito di una conferenza stampa organizzata dalla regione Friuli Venezia Giulia, una istituzione dello Stato Italiano i cui rappresentanti non si sono dissociati da queste abominevoli affermazioni volte anche a turbare l’ordine pubblico in un momento delicato e difficile per tutti gli italiani. Sollecitiamo il Governatore della Regione autonoma Fedriga a dissociarsi e condannare pubblicamente quanto prima le gravissime e liberticide affermazioni del Presidente di Confindustria Alto Adriatico oppure a rassegnare le dimissioni da una carica che non può prescindere dal rispetto della Costituzione Italiana. Invitiamo tutti i cittadini italiani ad alzare la testa e ad unirsi a noi denunciando coloro i quali con la scusa della Pandemia incitano all’odio e alla divisione del popolo italiano sostenendo le misure liberticide e inique del governo Draghi».
Stai a vedere che la colpa della diffusione del COVID 19 é di NOI quattro gatti che con DIRITTO COSTITUZIONALE non sono obbligati a sottoporsi a questa sperimentazione, invece di prendersela con LA CINA che attraverso DEMENZIALI O OPPORTUNISTE sperimentazioni ha dato luogo a questo CAOS.
Perfettamente d accordo
.solo pochi anni fa in molti ci siamo schierati contro l apartheid del su d africa e prima verso quella che si manifestava negli stati uniti.sono stati anni di grandi lotte. Abbiamo letto libri e visto film che spingevano ad avere un pensiero libero verso questi argomenti.abbiamo tjfato per mandela e abbiamo festeggiato la sua liberazione e la sua scelta di un atteggiamento di perdono verso chi si era macchiato di razzismo.ora all interno dell italia assistiamo a una situazione che va verso l apartheid con la differenza che qui si è italiani contro italiani.aizzati con parole e frasi dissennate da chi è.ben consapevolie della ignoranza morale e della credulità di tante persone.incapaci di discernere il vero dal falso e quindi facili preda di odii e di rancori.si vuole far andare il paese verso una guerra civile che assolva lo stato dalle sue responsabilità. E renda gli italiani ottusi esecutori di mandati altrui. Lavoratori contro lavoratori.persone inermi oltraggiate e spaventate e dileggiate.proprio come avveniva con l apartheid e più lontano nel tempo con il fascismo. Oggi tutte le persone che aizzano alla divisione del popolo italiano sono nel profondo dell anima profondamente fascisti.oppure non sanno quello che dicono .ma è impossibile perdonarli.
Rivogliono le corvee, altro che guerra. Se siamo in guerra (contro chi?), loro sono i primi a essersi dati alla fuga.