Un tempo, prima dell’invasione delle menti umane da parte dei “mezzi di comunicazione alla massa”, esisteva la logica, parente stretta del buonsenso. Quella logica diceva che, se una persona vecchia con l’alzheimer in fase finale moriva nel corso di una notte, era morta di alzheimer.
La logica della pandemenza fa un tampone farlocco a tale persona, individua nell’analisi farlocca del tampone qualcosa che la fantasia sfrenata dell’ASL stabilisce essere stato in un passato prossimo un coronavirus, e decide che è morta di covid 19.
La logica prepandemica diceva che, se il governo decide di dare tra i 1000 e i 2000 euri al giorno agli ospedali-aziende a scopo di lucro per ogni covid paziente ricoverato in terapia intensiva, si tratta di istigazione a delinquere, perché interesse dell’azienda-ospedale a quel punto diventa riempire le terapie intensive di covid-pazienti, e di inventarli qualora non ce ne siano. E la logica prepandemenza diceva che si sarebbe trattato di una grossa tentazione, per gli ospedali-aziende coinvolti negli ultimi decenni in qualche decina di migliaia di scandali a scopo di lucro.
La logica e il buonsenso pre-pandemenza, oltre all’esperienza e alla legge, dicevano che i medicinali pericolosi (come lo sono gli pseudovaccini di ingegneria genetica, gli antivirali e gli anticorpi monoclonali) dovevano essere sperimentati su persone affette da gravi malattie e consapevoli dei rischi che correvano, a cui veniva assicurato comunque un compenso economico nel caso la sperimentazione li avesse danneggiati.
La logica della pandemenza li sperimenta su persone giovani e sane, per le quali il virus non può rappresentare un pericolo, e persino su bambini.
La logica e il buonsenso pre-pandemenza, oltre all’esperienza e alla legge, dicevano che, se un medicinale dichiarato sicuro dalle autorità responsabili della sua somministrazione e dagli “esperti” farlocchi dell’emergenza della pandemenza, provoca invece 608 morti ufficiali (Rapporto AIFA sulle segnalazioni fino al 26 settembre 2021) e 14.605 rovinati (eventi gravi e stiamo parlando del documento ufficiale dell’Agenzia Italiana del Farmaco, ente governativo), la conseguenza era la galera per i responsabili di tale somministrazione.
Ma la logica della pandemenza dice che le centinaia di morti e le migliaia di ammalati gravi e/o disabili provocati dalla sperimentazione genetica-vaccino sono il sacrificio umano da pagare, per non scomodarsi a rifiutarlo e fare la fatica di tornare a ragionare con la logica e il buonsenso. La logica della pandemenza ha anche concesso l’immunità-impunità alle multinazionali del farmaco che stanno sperimentando senza spese e che non pagheranno neanche lo scotto, così come ai somministratori e attuatori della sperimentazione. Anzi, questi ultimi (li chiamiamo “medici”) ricevono un compenso ufficiale di 80 euri l’ora per attuare la sperimentazione bucando persone ignare e ignoranti di essere cavie iniettate con sieri biogenetici o OGM (a proposito di istigazione a delinquere). Sono immuni dal reato di omicidio, lesioni, strage. Neanche i parlamentari si sognano un simile privilegio.
La logica e il buonsenso prepandemenza dicevano che, se per ogni morto in ospedale non vaccinato e attribuito al covid, tutti i media nella corrente fognaria sbandierano la notizia con euforico furore, vuol dire che tutti gli altri morti di quel giorno attribuiti al covid erano vaccinati. D’altronde, lo dicono anche i dati ufficiali dell’ISS: dei morti attribuiti al Covid nell’ultimo rapporto mensile, 361 non erano vaccinati, 401 erano vaccinati.
La logica della pandemenza dice che, se i vaccinati continuano a morire di presunto covid (sono esclusi i 608 morti ufficialmente di vaccino, le decine giornaliere di “malore improvviso”), è perché non si sono ancora fatti la terza dose.
La logica e il buonsenso prepandemenza dicevano che, se fai la sperimentazione di medicinali di biosintesi genetica mai utilizzati prima, e giovani sani, in alcuni casi sportivi professionisti supercontrollati dal punto di vista sanitario, dopo settimane o pochi mesi dalle iniezioni muoiono di colpo o rimangono invalidi per miocarditi, pericarditi, trombosi, bisogna sospettare del medicinale pseudovaccino sperimentale.
La logica della pandemenza dice che non c’è niente di strano se giovani di 19, 23, 25 anni sani, e in alcuni casi atleti, cadono a terra come sacchi vuoti mentre camminano per strada, ballano, cenano con gli amici, e muoiono sul colpo, o muoiono nel sonno dopo essersi coricati in buona salute. Dice, la logica della pandemenza, che è sempre successo.
La logica e il buonsenso prepandemenza dicono che, se una cantante famosa di 52 anni, come Celine Dion, che qualche mese fa invitava insistentemente tutti a vaccinarsi seguendo il suo esempio, adesso è costretta ad annullare tutti gli impegni di lavoro già presi e a stare a letto afflitta da atroci dolori dovuti a “severi e persistenti spasmi muscolari”, quindi afflitta da qualcosa di incomprensibile e inedito, qualche dubbio sulla responsabilità dello pseudovaccino sperimentale è lecito porselo.
Tanto più che, nella sola Italia, l’ultimo rapporto dell’AIFA sugli eventi avversi “ufficiali” dei cosiddetti vaccini, ci dice che 25.000 di quelli segnalati fino al 26 settembre riguardavano “patologie del sistema muscolo-scheletrico”. La logica della pandemenza dice che porsi domande sul vaccino e i terribili spasmi muscolari è “una vergognosa speculazione”.
La logica e il buonsenso prepandemenza, di fronte al fatto che:
la commessa della Coop del mio paese (sui cinquanta) è rimasta con metà corpo paralizzato per giorni dopo covidvaccino;
uno dei falegnami del mio paese aveva una mano insensibile e inutilizzabile per giorni;
la bidella in pensione ha sul braccio “inoculato” un cerotto che rilascia morfina per lenire i dolori;
un falegname del paese limitrofo è morto pochi giorni dopo covidvaccinazione con il corpo pieno di macchie blu;
mio cugino dice che con il covidvaccino gli hanno “fregato le ginocchia”;
e tutti questi fatti non sono stati segnalati all’AIFA perché giudicati “normali” dai medici;
che due giovani sani morti pochi giorni dopo covidvaccino a Reggio Calabria, ambedue di aneurisma cerebrale, non sono stati segnalati dai medici all’AIFA, perché i medici “escludono ogni correlazione” (sono solo pochi esempi la tra le migliaia possibili), dunque, la logica e il buonsenso prepandemenza ritengono che il sistema medico- sanitario menta e sia stato corrotto fino al midollo dal sistema capitalista globale, di cui è ormai uno dei principali strumenti di profitto e potere.
La logica della pandemenza dice che “il vaccino non c’entra” anche sul letto di morte.
E magari, chissà, con una vigorosa e sana cura disintossicante poteva ancora salvarsi, e ritornare al buonsenso e alla logica.
Piccolo particolare: i dati dell’ISS UFFICIALI dicono che tra i morti attribuiti al Covid nel mese di ottobre (ultimo dato) più del 53% erano vaccinati; ma ricordatevi che dovete aggiungerci tutti i morti per cui “si esclude ogni correlazione” anche se prima del vaccino erano sani. Fate un pensierino anche sui malori improvvisi di ragazzi e meno ragazzi tra i 16 e i 50 anni o poco più che muoiono nel sonno o si accasciano come sacchi vuoti. Fateci un pensierino su tutte queste tragedie che non allarmano i mediaservi e nemmeno il comitato tecnico scientifico, che ci sta governando senza che neanche sappiamo chi siano e chi li abbia nominati e per quali meriti. A parte quello di lavorare per le multinazionali del farmaco o per le finanziarie globali.
Ancora una cosa, a proposito della logica, del buonsenso e della saggezza dei popoli (ormai svanita, almeno in alcuni paesi).
E’ una convinzione diffusa che gli ultimi ad accorgersi delle corna che tengono siano il marito o la moglie cornuti. Ciò ha una motivazione evidente: se hanno sposato quella persona che li tradisce, è perché l’amavano e avevano fiducia in essa.
Lo stesso succede ai popoli traditi da politici e istituzioni, e ancor più, ovviamente, a quei popoli che hanno risposto la loro fiducia in prostitute da trivio. Continuare a credere a chi li ha traditi e portare quel peso è meno destabilizzante per la propria psiche: chi vorrebbe ammettere di essere tanto “becco”?
Però per i popoli ciechi (non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere) e cornuti le conseguenze sono molto peggiori. Infatti, mentre il coniuge tradito può continuare a vivere felicemente con il “traditore”, che magari non ha colpe imperdonabili e in molti casi lo ama davvero, anche se un surplus di amore lo porta ad approdare ogni tanto ad altri lidi, i popoli cornuti finiscono inevitabilmente per essere anche mazziati.
Fonte: soniasavioli.it
La logica di chi, degli psicopatici?