Liberiamo l’Italia aderisce alla giornata di mobilitazione nazionale indetta dai Movimenti di Resistenza Costituzionale
Manifestazioni si svolgeranno nelle seguenti città: Torino, Genova, Milano, Como, Piacenza, Padova, Belluno, Firenze, Ancona, Perugia, Salerno…
Dopo due anni di dittatura sanitaria, il regime tecnocratico – con alla testa Draghi – ha portato l’Italia alla guerra ed alla catastrofe economica. Mentre i prezzi vanno alle stelle, ci attende una nuova recessione condita con l’ennesima stagione di austerità targata Europa.
Il movimento contro la narrazione pandemica ed il Green pass, ben sapendo che ci troviamo di fronte allo stesso disegno criminale contro cui combattiamo da tempo, dovrà essere il campione della lotta e dell’opposizione.
Mandiamo a casa il governo delle banche e delle multinazionali, il governo servo della Casa Bianca e di Bruxelles, il governo più anti-italiano della storia repubblicana.
Blocco immediato dei prezzi e delle tariffe!
Nazionalizzazione delle aziende del settore energetico!
Fine delle sanzioni alla Russia!
Per una nuova scala mobile a difesa dei salari!
Non si può certo non essere da questa parte. Ma. Ma come si raggiungono nei fatti questi obiettivi? Purtroppo non con le manifestazioni in dieci o anche cento città, se va bene con qualche migliaio di persone. È una domanda reale. Credo che la prima cosa che dovremmo fare sarebbe proprio uno studio allargato a tutti i.movimenti di opposizione al regime, anche in vista del drammatico autunno che ci attende a breve, per capire e preparare azioni veramente efficaci.