Il Fronte del Dissenso invita a votare Democrazia Sovrana e Popolare
Domenica prossima, 22 ottobre, si terranno le elezioni provinciali a Trento, nonché quelle suppletive nel collegio senatoriale di Monza. Si tratta senza dubbio di elezioni locali e dalla portata limitata. Tuttavia, vista la situazione generale, anche questi appuntamenti elettorali hanno la loro rilevanza. Nel contesto di una situazione di guerra, con lo scatenarsi della violenza genocidiaria di Israele contro Gaza, mentre la Nato (ed al suo interno l’Italia) continua ad armare l’Ucraina, ogni segnale politico ha infatti la sua importanza.
A fronte di un governo Meloni sempre più appiattito con la Nato e con Israele, che ha sfornato nei giorni scorsi una Legge di Bilancio improntata ad una nuova austerità e totalmente asservita ai desideri della cupola eurista che governa l’UE, la finta opposizione di Pd e M5s (per non parlare di centristi) non può certo essere un’alternativa. Questa situazione può portare facilmente al disimpegno, all’antipolitica e alla scelta astensionista, favorendo così il governo ed i gruppi dominanti.
In questo contesto, l’area del dissenso paga ancora le scelte sciagurate che portarono alla frammentazione, e dunque alla sconfitta, nelle elezioni politiche del 25 settembre 2022. In quell’occasione, sempre contrastando l’astensionismo, esprimemmo con chiarezza la nostra critica anche all’attuale dirigenza di Democrazia Sovrana e Popolare.
Con altrettanta chiarezza – pur permanendo opinioni diverse su come costruire una credibile forza anti-sistema – riteniamo che sia doveroso esprimersi sulle prossime elezioni, appoggiando dunque l’unica formazione presente che sostiene l’uscita dalla Nato, quella dall’Unione Europea, i diritti del popolo palestinese e la necessità di portare l’Italia fuori dalla guerra d’Ucraina. Per questi motivi il Fronte del Dissenso invita a votare Democrazia Sovrana e Popolare alle elezioni di domenica prossima.
18 ottobre 2023
Fronte del Dissenso