Ai Marziani atterrati nella nostra città quelli di Foligno in Comune cominciano a dare informazioni sui problemi reali dei cittadini ed in cambio ne hanno ricevuto una evidente sterzata di concretezza politica. Messe da parte le fumisterie della rovinosa campagna elettorale, adesso ai nostri altraeuropeisti i Marziani a Foligno hanno proposto di parlare di economia ed in particolare dei finanziamenti urgenti stanziati dal governo per dare sollievo ai cittadini bisognosi.
Lancia in resta, i Marziani di Foligno in Comune, hanno attaccato con una dura rampogna i sindaci che si sono lamentati delle poche risorse, compreso Zuccarini, invece di preoccuparsi di distribuire i 350.000 euro destinati ai folignati dal governo Conte 2.
Ma i sindaci si rendono conto di quante cose si possono fare con tutti quei soldi? Invece no, devono sempre strumentalizzare tutto e fare campagna elettorale a prescindere.
I Marziani a Foligno devono aver fatto bene i conti: con 350.000 euro si possono comperare circa 35.000 pizze capricciose con 35.000 birre alla spina medie, mica noccioline.
Quindi, siccome i folignati in povertà sono attorno al 25%, cioè circa 14.000, per ognuno di loro ci scappano due pizze e pure la mancia per il cameriere: proprio una cosa da sentirsi gran signori!
Cari Marziani, possiamo dirvi una cosa? Quelli della sinistra di Foligno in Comune e del loro giornale XVI giugno vengono da un pianeta più lontano del vostro, e non hanno proprio idea di cosa stia succedendo adesso in Italia ed in Europa. Nel disastro immane che sta sconvolgendo la vita dei nostri concittadini e sta facendo crollare la UE, li senti farfugliare confusamentre su tutti i più vieti luoghi comuni del loro armamentario post-ideologico cosmopolita: “….un’altra Europa è possibile ……la colpa è di noi italiani, untermenschen peccatori furbi, evasori, corrotti, spendaccioni, proprio come ci dipingono le elites finanziarie tedesche.”
Cari Marziani, lasciate perdere i sinistrati di Foligno: per la nostra città e per l’Italia c’è una sola via d’USCITA, ormai obbligata, quella dalla UE per riprendersi la piena sovranità prevista dalla Costituzione.