LA PAURA DIVIDE

Nell’ambito della giornata di mobilitazione indetta dal Fronte del Dissenso contro l’obbligo vaccinale e il “green pass”, il 26 giugno, anche a Perugia si è svolta una bella e partecipata manifestazione di lotta, resistenza e gioia. Pubblichiamo di seguito l’intervento introduttivo di Inés de Baggis e Randa Romero, a nome del Coordinamento Umbro per la Costituzione.

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Oggi siamo qui insieme, per noi stessi e per tutti: per i nostri figli, per i figli degli altri, per i nostri genitori, per gli amici, anche per le forze dell’ordine qui presenti, per chi ci conosce e per chi non ci conosce, per chi sa chi siamo e per chi non saprà mai chi siamo, anche per chi ci vede come “untori”, perché noi vi riconosciamo tutti come nostri fratelli, come rappresentanti della comunità umana.

Perché l’umanità, la giustizia, la sicurezza, la vicinanza, l’amore, il buon senso, la benevolenza, le vogliamo per noi e per tutti voi, perché un tempo qualcuno disse “ama il prossimo tuo come te stesso”:

Il nostro senso della Vita, con la V maiuscola, è volere il bene dell’altro nella sua libertà, nella sua dignità e nella sua umanità profonda.

Per questo siamo qui oggi, per onorare la comunità umana, che è quel particolare modo di stare insieme in cui ognuno dà quello che ha e quello che è per onorare la bellezza del calore umano.

E se c’è una cosa che unisce tutti oggi, in questo difficile periodo, è proprio il bisogno di vicinanza, di scambio, di sostegno, di affetto, di rassicurazione, di solidarietà, tutte cose che purtroppo nel tempo abbiamo delegato a interessi privatistici o di casta.

Oggi è il momento di riabbracciare la vita in tutte le sue dimensioni, riprendendone la gestione diretta, con il cuore che guida le nostre anime e le nostre mani all’incontro.

Coloro che hanno utilizzato l’”allarme pandemico” per indebolire la nostra salute psico-fisica, per distruggere il nostro benessere psicologico – che ovunque, a ogni latitudine, si fonda sulla fiducia reciproca, il dialogo aperto e sincero, la collaborazione e la gioia dell’incontro umano – costoro vogliono solo imporre un meschino e cattivo piano, volto al controllo graduale ma infine totale dei nostri pensieri, affetti, progetti, cercando di ridicolizzare, criminalizzare e annullare il semplice buon senso, lo spirito critico, la solidarietà.

Ci mettono gli uni contro gli altri, separati da familiari e amici, orfani di calda umanità, amore e contatto fisico, di cui ora più che mai abbiamo una fame estrema; lo hanno fatto e continuano a farlo umiliando i valori che ci rendono davvero umani, le leggi giuste, le Costituzioni democratiche, solo e sottolineiamo solo, per rafforzare il loro piccolo e cieco ‘potere sugli altri’ (la forma meno evoluta, più meschina e malvagia di realizzazione personale che sia dato concepire).

Forse mai nella storia tutto il vergognoso orrore della mentalità del dominio è davanti a noi nella sua meschina e perciò sinistra realtà:

Cure efficaci negate, sperimentazioni di massa imposte con il raggiro e la minaccia, dati falsati, imposizioni di crisi economiche create ad hoc dagli autoproclamati ‘padroni della moneta’, disprezzo per l’amore umano, la solidarietà e il buon senso, per il pensiero vero e la ricerca scientifica di qualità, in cambio di norme incomprensibili e ingiuste, azioni scorrette e inefficaci, imposizione forzata di paure, terrori, conflitti e inimicizie, fin dentro i rapporti più intimi.

Tutto questo mentre i grandi poteri finanziari che muovono le multinazionali continuano ad arricchirsi smisuratamente sulla malattia, il dolore, la povertà, lo sfruttamento, la morte spesso atroce, di miliardi di Esseri Umani, di Esseri Viventi e del Pianeta tutto.

Abbiamo bisogno, DOBBIAMO tornare ad abbracciarci. Sarà come dirsi in un istante tutto il nostro sconforto, le privazioni le ingiustizie vissute finora. E’ un commovente dirsi’ non sei solo…ci sono anche io, come te e con te’”….per sempre…..