Mozione conclusiva dell’Assemblea nazionale del Fronte del Dissenso
(Assisi 17 luglio 2021)
L’Assemblea nazionale del Fronte del Dissenso, riunita ad Assisi il 17 luglio 2021, indice una grande manifestazione nazionale contro il governo del Grande Reset, per il Lavoro e la Libertà, da tenersi il prossimo 16 ottobre a Roma.
Ci aspettano mesi di lotta e organizzazione.
Lotta contro l’obbligo vaccinale e l’imposizione del green pass. Lotta contro la narrazione dominante, per smascherare le falsità dei media e per denunciare la complicità con il regime di tanti ordini professionali, enti di ricerca ed università.
Lotta per difendere il lavoro contro la draghiana “distruzione creativa” che punta ad uccidere le piccole aziende e a precarizzare il lavoro di milioni di persone.
Ma ci aspetta anche un lavoro di organizzazione, da quello di sostegno alle cure domiciliari, a quello di informazione sugli strumenti di difesa legale contro tutte le misure liberticide presenti e future.
E’ in questo quadro che il Fronte del Dissenso si impegna a sviluppare tutte le forme possibili di disobbedienza civile. Una disobbedienza che insieme alla grande manifestazione di ottobre dovrà portare al salto di qualità necessario per costruire un’alternativa al neoliberismo ed al regime del Grande Reset che vorrebbe renderlo eterno.
Tutti a Roma il 16 ottobre per uscire dalla gabbia in cui vorrebbero rinchiuderci.
Tutti a Roma per dare voce, forza ed organizzazione, alla resistenza contro il mostro totalitario che ci vogliono imporre.
Tutti a Roma per il Lavoro e la Libertà!
Fonte: marciadellaliberazione.it
Anche se ho 70 anni e la politica non mi ha mai interessato.
Sicuramente saremo in 2 forse a fare numero ma ci saremo.
Ho tentato fo cpntatta un num di alessandria ed uno di genova di quelli che indicavate per regioni ma non ho avuto nessuna risposta
Mi interesserebbe sapere se organizzate dei pullman da genova o alessandria per roma per il 16 ottobre
Grazie
Agli organizzatori, cercate di propagare e di stringere accordi con altri movimenti.
Cerchiamo di fare numero.
Cerchiamo di scrivere sempre negli annunci, nelle conversazioni sia pubbliche che private di stare sempre con le mani alzate, no violenza, solo difesa. No all’attacco fisico. Aspettano solo di criminalizzare il popolo pacifico che protesta per scatenarci contro i repressi delle forze dell’ordine che vogliono sfogarsi coi mangenelli su qualcuno e portar ancor di più a criminalizzare chi non la pensa come loro. Noi.
Noi che pensiamo che la cartella clinica debba rimanere privata, personale e che questo green pass è disciminatorio è contro la cosituzione, è contro lo stato di diritto, è contro la democrazia e la libertò personale, etc.. etc…
Tutti con i cellulari in mano a riprtendere e difendere i propri diritti, filmiamoci tra noi sopratutto nel perimetro del corteo, segnaliamo (riprendendo con altri cellulari) la denuncia immediata di infiltrati mascherati alle forze dell’ordine, facciamogli capire che noi siamo i buoni e loro le forze dell’ordine sono i buoni. Gli infiltrati orchestrati da qualcuno ci saranno per convincere poi l’opinione pubblica che i no vax e/o i no greenpass sono cattivi, sporchi, odiosi/odiabili da contrastare e arginare anzi ghettizzare.
Saluti Genni da Napoli.