Giovedì 5 Ottobre, 17.30, preso il CSOA “Jan Assen” (ex Asilo Politico) di via Fratelli Mignone – Salerno, il Fronte del Dissenso della Campania, in collaborazione coi CARC organizza una conferenza-incontro in vista della Conferenza internazionale di Pace prevista a Roma il 27/28 Ottobre prossimi, a cura di Fronte del Dissenso nazionale e delle organizzazioni aderenti (vedi locandine): Fermare la Terza Guerra Mondiale: nel segno della pace e della lotta contro la NATO!
Saluti di Franz Cittadino, CSOA Jan Assen
introduce Nello De Bellis, Fronte del Dissenso
relaziona Igor Papaleo, Segretario regionale CARC
modera Fabrizio Campanile.
«Abbiamo organizzato questo incontro – dichiarano gli organizzatori (Fronte del Dissenso – CARC) – per promuovere la Conferenza internazionale di Pace a Roma, un evento di portata mondiale data l’ampiezza delle adesioni di partiti, movimenti e organizzazioni anticapitalisti ed antifascisti provenienti da tutti i continenti, che non ha uguali, né precedenti in Europa. Sono previste delegazioni da Russia, Germania, Africa, Australia e Stati Uniti (vedi locandina).
Dopo due anni di guerra appare sempre più chiaro quanto da noi detto fin dall’inizio: questo non è un conflitto tra due Paesi, ma il risultato finale di un’aggressione politica, militare ed economica condotta dall’intero blocco USA-UE-Nato, per interposta persona, contro la Russia.
Con la criminalizzazione della Russia e del suo leader, con la propaganda dei “crimini di guerra”, con lo scatenamento di una razzistica campagna di russofobia, (che ha già prodotto alcune odiose discriminazioni dei cittadini russi residenti in Europa), il blocco USA-UE-Nato vuole impedire qualsiasi trattativa, qualsiasi soluzione politica che non sia la definitiva capitolazione di Putin, cui seguirebbe il dichiarato processo di smembramento della Federazione russa. A ciò si aggiunge l’aberrante e inedita pretesa di cancellazione (“cancel culture”) dalla memoria storica dei popoli europei di tutte le tracce della cultura e civiltà russa legate in realtà in modo profondo e inestricabile a quella occidentale.
Per far questo il blocco euro-atlantico si serve di un Governo ucraino innervato da forze orgogliosamente neonaziste, eredi storiche dei collaborazionisti filotedeschi della Seconda Guerra Mondiale, autrici di inenarrabili stermini e massacri. Se la direzione di marcia attuale non verrà invertita, essa ci porterà inevitabilmente verso la Terza Guerra Mondiale.
Pur di arrestare il proprio declino ed impedire la nascita di un autentico multipolarismo, la superpotenza americana è disposta a tutto, anche moltiplicare le aree di conflitto nel mondo, mentre i Paesi dell’Unione Europea, in primis l’Italia con Draghi prima e la Meloni poi, stanno dimostrando tutta la loro inconsistenza politica e morale ed una mancanza di autonomia che giunge ad un risibile autolesionismo, come nel caso delle politiche energetiche che compromettono la stessa coesione economica e sociale. In una sola cosa Bruxelles mantiene la sua sovranità, per quanto limitata dalla servile sottomissione a Washington: il potere di condizionamento economico dei Paesi membri. Già si annuncia la ripresa di una politica di funesto rigore finanziario per continuare la guerra alla Russia e sostenere i vassalli ucraini.
In questo scontro il Fronte del Dissenso non è neutrale: siamo per la fine della politica espansionista della Nato. Siamo per un mondo multipolare che garantisca una pace giusta ed una fratellanza tra i popoli. Dunque siamo per l’uscita dell’Italia dal Patto Atlantico e dall’Unione Europea, per una piena sovranità democratica che si esplichi nel campo economico, politico e strategico, infine per l’unità del nostro Paese contro ogni progetto di regionalismo autonomistico che sancirebbe, nell’interesse dei poteri europei alleati agli egoismi localistici, in modo eversivo e anticostituzionale, la definitiva dissoluzione dell’unità italiana».
Salerno, 21 settembre 2023
Faccio parte del Partito Comunista ,che come e’ noto combatte per la cacciata dalla Repubblica italiana di Nato Unione europea e dei loro servi del partito della guerra dei nazisti della Nato alla Federazione russa,e che quindi lotta perr fare della Repubblica italiana ,una Repubblica Socialista dei lavoratori e cittadini!
Pertanto plaudo alla dichiarazione del Fronte del dissenso di stare da una sola parte :da quella della Federazione russa e per un mondo multipolare di pace e cooperazione premessa per noi comunisti di una unione universale di Repubbliche socialiste per il
Comunismo!